Porta Pia

Porta Pia in Roma ha una doppia storia. Una volta si chiamava Porta Nomentana, perché da qui in effetti si accede all'omonima via: era un'opera di architettura militare, costruita lungo le Mura Aureliane, su progetto di Michelangelo. Poiché il committente era Papa Pio IV, cambiò il suo nome. Decori e fregi la caratterizzano, così come la presenza di un paio di nicchie nella parte di fronte al monumento del Bersagliere, occupate da una coppia di statue, Sant'Agnese e Sant'Alessandro, finite qui dopo un crollo nella chiesa di Sant'Agnese. Una seconda storia riguarda invece il fatto che ora la struttura ospita il Museo storico dei Bersaglieri, gestito dal ministero della Difesa. Il corpo fu istituito il 18 giugno 1836, dal re Carlo Alberto di Savoia: la sua caratteristica, oltre al cappello con le piume svolazzanti, l'arrivo al suono della fanfara dei trombettisti. In questa casa-museo non conosciutissima, ci sono diverse sale (purtroppo alcune non visitabili perché hanno bisogno di interventi di ristrutturazione) in cui oggetti grandi e piccoli raccontano la vita del bersagliere, anche di quelli sconosciuti. L'apertura è tutti i giorni 9-15 (no sabato e festivi, peccato!). A settembre, in ricordo della presa di Porta Pia, si organizzano concerti di diverse bande militari.

Porta Pia in Rome has a dual history. Once he called Porta Nomentana, because from here in fact you reach the street: it was a work of military architecture, built along the Aurelian walls, designed by Michelangelo. Because the customer was Pope Pius IV, change its name. Decorations and ornaments characterize it, as well as the presence of a few niches in the front of the monument of the Bersagliere, occupied by a pair of statues, St. Agnes and St. Alexander, ended up here after a slump in the church of St. Agnes . A second story concerns the fact that the structure now houses the Historical Museum of the Bersaglieri, managed by the Ministry of Defense. The body was established June 18, 1836, by King Carlo Alberto of Savoy: its characteristic, in addition to the hat with feathers fluttering, arriving at the sound of the fanfare of trumpeters. In this house-museum we are not well known, there are several rooms (some unfortunately can not be visited because in need of restructuring) in which large and small objects depicting the life of the soldier, even those unknown. Opening daily 9-15 (no Saturdays and holidays, too bad!). In September, in memory of the capture of Porta Pia, they organize concerts of various military bands.

Porta Pia è una delle porte di Roma più importanti, non tanto per la sua struttura in sé e per sé ma per la funzione storica che ebbe nella formazione del Regno d'Italia. La "breccia di porta pia" infatti consentì nel 1870 ai bersaglieri di fare ingresso nella città ponendo fine allo stato Pontificio. Appena prima della porta è stato eretto il monumento ai bersaglieri. Da piazza di Porta Pia oggi ha inizio la via Nomentana che termina poi a pochi chilometri da Roma, nel comune di Mentana. Dal lato opposto ha invece inizio via XX settembre, giorno in cui avvenne la breccia.

Porta Pia is one of the most important gates of Rome, not so much for its structure in and of itself but for the historical role he played in the formation of the Kingdom of Italy. The "breach of Porta Pia" in fact allowed in 1870 to do a sharpshooter's entry into the city by putting an end to the Papal States. Just before the door was erected the monument to the riflemen. From Piazza di Porta Pia begins today via Nomentana which then ends a few kilometers from Rome, in the town of Mentone. On the opposite side has instead beginning of Via XX Settembre, the day on which the breach occurred.